Dall’invecchiamento cutaneo nessuna di noi può esimersi ahimè, ma quello che possiamo fare è consapevolizzare come invecchierà il nostro viso a seconda della sua forma e come correggerne con il make-up le imperfezioni. Prevenire è meglio che curare si dice, quindi se non avete ancora letto l’intervista che ho fatto al Dott.Luca Fioravanti, medico estetico e nutrizionista, vi consiglio di leggerla perché scoprirete quali sono le vere cause dell’invecchiamento della pelle e come prevenirlo: Perché la pelle invecchia. L’ho chiesto ad un medico estetico.
Immagini Eucerin
Il cedimento di muscoli e pelle
In generale in un viso giovane possiamo disegnare un triangolo rovesciato immaginario in cui la base più larga tocca gli zigomi che sono turgidi e alti, e il vertice tocca il mento che è la parte più stretta. Il contorno del viso a livello della mascella è ben aderente all’osso e la forma del viso, qualunque essa sia, è netta. Con l’invecchiamento invece, per via del cedimento dei muscoli facciali e della pelle, il triangolo immaginario si capovolge: la base più larga si ritrova verso il basso, la pelle non aderisce più bene all’osso mandibolare e inizia a “cadere”. Questo cedimento si registra in tutto il viso, che si segna di ombre dovute alla formazione di rughe. Le ombre nel viso e la cosiddetta perdita dell’ovale danno un’aria stanca e lo induriscono, per questo è bene sapere come contrastare questo effetto con l’uso del make-up.
L’80% della riuscita di un buon make up è merito di una buona preparazione della pelle
Vi sembrerà scontato ma non lo è, sono molte donne che prestano poca attenzione alla cura e alla preparazione della pelle prima di truccarsi. Per il 50% l’avere una bella pelle è una questione di geni certo, ma per l’altro 50% tutto quello che possiamo fare dall’alimentazione alla cosmesi può aiutare moltissimo. Più la pelle è pulita e meglio riceve l’idratazione ad esempio, che a partire dai 40 anni deve essere incrementata dall’interno e dall’esterno. Così come la formulazione del make-up che usiamo, ove possibile, dev’essere ad hoc: meglio formule fluide-liquide idratanti e riempitive, provviste di fattore di protezione.
Come cambia il viso a seconda della forma
I visi non cedono tutti allo stesso modo, ma a seconda della loro forma e struttura ossea.
Nei visi ovale, oblungo (un ovale allungato) e triangolare il punto critico è la parte bassa del viso (dal naso in giù). Queste tipologie di viso tendono a “svuotarsi” nelle guance, ad incavarsi. Ciò che va contrastato in queste tipologie di viso è il solco sotto lo zigomo, dove si svuota la guancia. Quindi no a fard-terre troppo scure che accentuano l’incavatura e induriscono (vi ricordo che i colori scuri fanno arretrare mentre i colori chiari fanno avanzare!) e si ad un trucco occhi fatto a regola d’arte in modo da distogliere l’attenzione dalla parte bassa del viso. Per far risaltare la zona zigomo-occhio (l’obiettivo è liftarla e farla sporgere) applicate un ombretto illuminante color avorio dove sporge l’osso zigomatico, e a lato dell’occhio. I solchi naso-labiali pronunciati per essere visivamente alleggeriti vanno trattati con una matita-correttore beige morbida (mezzo tono più chiara del vostro colore di pelle). Ripassate il solco con una linea di matita, sfumate con i polpastrelli, fissate con cipria trasparente e godetevi la differenza! Questo “trucchetto” della matita correttiva lo potete usare anche su altre rughe di espressione per alleggerire l’ombra scura che gettano.
Il viso rotondo, quello che da giovani ha le guance piene e sode, quando invecchia tende a cadere nella parte centrale creando il cosiddetto “effetto boxer”. Il punto critico è la guancia cascante e la formazione del doppio mento. Quando la guancia casca e si svuota, l’obiettivo è farla sporgere e liftarla. E questo si ottiene con un buon illuminante posizionato in forma di triangolo all’ingiù sotto agli occhi. No a fard-terra proprio al centro della guancia che la appiattiscono ancora di più! Il doppio mento si può correggere con una polvere da contouring: una stesura uniforme e leggera sotto al mento da un buon risultato.
Lo squadrato è la forma di viso che invecchia meglio perché la mascella essendo molto definita tende a mantenere questa costante nonostante il rilassamento muscolare e cutaneo. Se la pelle cede sul contorno della mascella basta spolverare al di sotto lungo l’osso con una polvere da contouring e la definizione si ripristina. Questa tipologia di viso ha il solo problema di non indurirsi ulteriormente quindi deve fare attenzione a non esagerare con trucco intenso e righe nette e scure (ad esempio sugli occhi), ma puntare sullo sfumato e poco contrastato.
L’incarnato
Indipendentemente dal sottotono di pelle freddo o caldo, quando siamo particolarmente stanche e stressate, fumiamo, o magari siamo sottoposte a cure ormonali o oncologiche, o medicinali, la nostra pelle può assumere delle sfumature grigie o gialle, oppure arrossarsi molto, o ancora macchiarsi. In questi casi il fondotinta può non bastare. Prima del fondotinta provate ad usare un primer correttore di incarnato, che migliora notevolmente il colorito contrastando le sfumature non “sane”. Per contrastare un determinato colore bisogna coprirlo con il suo colore complementare/opposto. In questa immagine trovate per i problemi di colorito più comuni i relativi primer da usare. Se invece il vostro incarnato gode di buona salute ed è luminoso e omogeneo potete usare un normale primer trasparente, che leviga la pelle e minimizza i pori da mettere prima del fondotinta. Il primer è una sorta di filtro tra la pelle e tutti i prodotti che metterete successivamente, va steso uniformemente su tutto il viso come fosse una crema, ed ha il pregio di minimizzare le rughe oltre ai pori, e far si che il trucco resista più a lungo oltre a migliorarne la resa.
Le occhiaie e le discromie
Un’altro fattore che aumenta l’età percepita sono le discromie della pelle, vedi alla voce macchie brune, occhiaie viola, blu o marroni, couperose. Se il primer correttore d’incarnato e il fondotinta non bastano, allora sopra al fondotinta ci vuole un richiamo di colore complementare che contrasti la discromia. Il consiglio è di avere sempre a portata di mano un correttore beige da mischiare con un correttore colorato a seconda del problema. Se avete occhiaie marroni mischiate correttore beige con correttore salmone-pesca; Se avete occhiaie blu mischiate correttore beige con correttore arancio; Se avete occhiaie viola mischiate correttore beige con correttore giallo; Per couperose mischiate correttore beige con correttore verde. In commercio ci sono già delle palette pronte all’uso con tutti i colori correttivi.
Questione di contrasto e i 4 step per ricrearlo
Col passare degli anni si perde la definizione del viso: le sopracciglia si diradano e sbiadiscono, le labbra perdono il contorno, le ciglia si assottigliano, la pelle è meno luminosa e compatta. In generale è come se il viso si “annebbiasse” un po’! Per ripristinare quel contrasto tra pelle omogenea, ciglia e sopracciglia scure, e labbra definite tipici della gioventù, si deve:
1) Realizzare una base omogenea e luminosa col fondotinta, grazie al quale le imperfezioni vengono camuffate;
2) Riempire le sopracciglia con un ombretto dello stesso colore;
3) Applicare mascara abbondante;
4) Applicare un rossetto di un tono più intenso del proprio colore naturale di labbra.
Se volete approfondire il tema “contrasto” leggete questa ricerca condotta dal Gettysburg College e da Chanel, che spiega l’importanza di mantenere i contrasti alti nel proprio viso: Perchè il makeup è importante?
I 7 errori più comuni di make-up che invecchiano
1) Scegliere un fondotinta del colore sbagliato;
2) Bordare gli occhi solo nella rima inferiore (fa percepire ancora più cadenti degli occhi che stanno già combattendo contro la gravità!);
3) Bordare il contorno occhi con matita o eyeliner scuri e spessi (rimpiccioliscono gli occhi e ne aumentano la percezione delle rughe intorno);
4) Usare rossetti molto scuri (rimpiccioliscono le labbra, quando hanno bisogno invece di essere più turgide);
5) Usare colori che accentuano un difetto che si vuole camuffare (es. matita marrone o blu per gli occhi, quando si hanno occhiaie di quel colore da camuffare!);
6) Usare prodotti dai finish glitterati, perlati, cangianti;
7) Credere che un’abbronzatura intensa e perenne faccia apparire più giovani. (E’ il contrario!)
Vuoi fare una lezione di make-up?