Come scegliere l’occhiale da vista in base alla forma del viso è un dilemma per molti, ed effettivamente la percezione del viso, dell’età e dello stile cambia così radicalmente in base agli occhiali che è bene preoccuparsene! E’ un oggetto costoso oltretutto l’occhiale da vista, e di certo nessuno di noi vuole investire soldi in un accessorio così importante in modo sbagliato. Scegliere gli occhiali giusti è una questione di proporzioni oltre che di stile. I criteri che incidono nella scelta degli occhiali sono:
- Forma e grandezza del viso (per scegliere la forma e la grandezza della montatura)
- Grandezza e lunghezza del naso (per scegliere la tipologia di ponte e la grandezza dell’occhiale)
- Incarnato e complesso cromatico di pelle, occhi e capelli (per scegliere colore e materiale)
- Stile della persona (per scegliere lo stile dell’occhiale).
A voi la mia guida per saper scegliere un occhiale giusto!
Forma del viso
Il viso più armonico in assoluto a livello di forma è il viso ovale, il quale può portare bene tutte le forme di occhiali e non avendo equilibri visivi da ripristinare non è inserito in questo vademecum! Per il resto delle forme di viso vediamo come scegliere l’occhiale più adatto.
Viso tondo
Occhiali tondi accentuano la rotondità, occhiali squadrati contrastano la rotondità. Se il viso è corto e piccolo evitare montature troppo alte e ampie, che “mangiando” spazio alle guance, lo fanno percepire ancora più corto. Optate piuttosto per forme rettangolari e allungate. La regola vale sia per gli occhiali da vista che per quelli da sole. Una malizia: occhiali con i musetti sporgenti e obliqui e il margine superiore ascendente a partire dal ponte (ad esempio le forme a farfalla) snelliscono e verticalizzano il viso!Trucchetto da tenere a mente sia per gli occhiali da vista che quelli da sole.
Viso squadrato o rettangolare
Il viso squadrato o rettangolare può essere molto squadrato o moderatamente squadrato. Questa tipologia di viso, sia nell’uomo che nella donna, ha il vantaggio di invecchiare bene perché il contorno del viso rimane più aderente alla struttura ossea e in generale si ha meno perdita dell’ovale (meno cedimento dei contorni del viso). Questa definizione del viso (soprattutto nella mascella e negli zigomi) è dunque un valore che si può scegliere di accentuare con gli occhiali, scegliendo forme squadrate, o di smorzare con forme arrotondate se la squadratura è molto evidente e tende a indurire troppo il volto. La mia opinione è che nel caso di una donna è sempre meglio addolcire con linee tondeggianti, mentre l’uomo ha un po’ più di margine in questo senso, e se non è esageratamente squadrato sta bene anche con linee rette. Attenzione a contrastare completamente il viso squadrato con delle forme perfettamente tonde (gli occhiali a cerchio), perché potreste accentuare ancora di più la squadratura del viso!
Viso oblungo
Il viso oblungo, lo dice la parola stessa, si sviluppa in verticale ed è generalmente anche un viso stretto, magro e con zigomi piatti. Solitamente c’è una porzione del viso un po’ più lunga come il naso, la fronte, o la porzione bocca-mento. Chi ha questa tipologia di viso può sbizzarrirsi con occhiali importanti, con una certa altezza della lente, perché c’è spazio per farlo! Vanno evitati occhiali troppo tondi e molto piccoli, lenti strette e lunghe, e preferite linee morbide, arrotondate, ampie.
Viso triangolare (a uovo)
Il viso triangolare ha la porzione fronte-tempie ampia e si va ad assottigliare sulla mandibola, per poi appuntirsi nel mento (anche se non sempre). In poche parole è simile alla forma di un uovo! Per evitare di portare l’attenzione sull’ampiezza della fronte, scartate forme di occhiali rettangolari e basse, che la accentuano. Optate per forme arrotondate, con la parte inferiore della montatura abbastanza larga. Per le signore perfetti gli occhiali a gatto o farfalla.
Il naso
Altro fattore da considerare per una buona calzata dell’occhiale è il naso. Se avete un naso importante (largo e lungo) un’escamotage per renderlo visivamente più piccolo è scegliere degli occhiali con un ponte a chiave, una montatura spessa e una lente ampia. Al contrario montature troppo sottili, basse e con un ponte alto tende a far sembrare il naso più grande.
Un naso corto e piccolo invece vuole un occhiale dalla lente non troppo alta e grande, per non risultare sovrastato e sparire.
Incarnato e complesso cromatico tra pelle-occhi- capelli
Altro fattore da tenere in considerazione per la scelta dell’occhiale giusto sono i vostri colori. Mi spiego meglio: in base a quanto siamo “chiari” (pelle, occhi e capelli chiari), “medi” o “scuri” funzionano bene una serie di colori piuttosto che altri. E’ bene rispettare nella scelta dei propri occhiali l’incarnato, e mantenere quei valori di “chiarezza” o “intensità dei nostri colori naturali”. Vediamo come.
Pelle chiara, capelli biondi
Se siamo chiari con pelle diafana, occhi medi o chiari, capelli biondi o cenere, scegliere un occhiale nero con montatura massiccia o un occhiale di un colore shock molto brillante non è la scelta migliore, perché il viso verrà sovrastato da un’intensità che di base non ha. Questa tipologia cromatica vuole colori medio-chiari o neutri, acetati trasparenti o metalli. Se poi il sottotono di pelle è caldo perché la pelle è ambrata e i capelli sono ramati-dorati allora meglio sfumature di colore calde, e se di metallo, l’oro. Se invece il sottotono è freddo perché la pelle tende al rosa e i capelli sono cenere meglio sfumature fredde, e se di metallo, l’argento. Lo stesso vale per gli uomini, anche se il campo qui si restringe a livello di colori perché l’uomo difficilmente sceglie colori come il rosa, il cipria o il lilla! Ma di base se è un biondo caldo vuole un tartaruga non troppo intenso ad esempio, se invece è un biondo o cenere freddo vuole un un grigio, un blu o un argento.
Pelle medio-chiara, capelli castani
Due le tipologie: si può essere castani ramati o rossi con pelle ambrata (sottotono caldo) o castani freddi, con pelle rosa e capelli di base cenere (sottotono freddo). I castani ramati e i rossi stanno bene con montature di colori come il tartaruga, il viola (dal malva all’orchidea), il bordeaux, il verde, il corallo, il tortora, per citarne alcuni (il nero va evitato o comunque meglio se smorzato con dell’oro o i colori appena elencati) e se di metallo meglio l’oro giallo o l’oro rosa. Mentre i castani freddi stanno bene con il nero, il blu, l’indaco, il rosso ciliegia, il fucsia, il bordeaux, e se di metallo, l’argento. Lo stesso vale per gli uomini, mettendo da parte colori inutilizzabili per loro come il viola o il fucsia, se di base si è castani caldi ottimo il tartaruga e come metallo l’oro giallo, se si è castani freddi funzionano il nero, il grigio e il blu, e come metallo l’argento.
Pelle da chiara a medio-chiara e capelli neri
I castani molto scuri o neri hanno la fortuna di poter indossare colori intensi e avvolgenti! Sempre facendo attenzione a quale tipologia si appartiene, quindi i mori caldi (pelle olivastra-ambrata) o mori freddi (pelle olivastra-lunare), questa tipologia può sbizzarrirsi nel colore, nei contrasti forti (bianco-nero o simili) e negli occhiali a specchio. La regola è sempre la stessa: se la pelle è calda vuole colori caldi, se la pelle è fredda vuole colori freddi. Il bello di questa tipologia è che si può osare con colori intensi e contrasti forti.
Lo stile
Tutti noi abbiamo uno stile che ci contraddistingue: classico-tradizionale, classico-elegante, romantico, fashion victim, casual, sportivo, dandy, seducente, metro sexual, creativo, tom boy…là fuori c’è già l’occhiale perfetto che vi aspetta, basta cercarlo!
Regole generali
- Se siete miopi e la lente da vista è spessa scegliete montature piccole, grazie alle quali lo spessore della lente si può ridurre, e montature completamente cerchiate in modo che lo spessore della lente sia ben camuffato;
- Con gli occhiali da vista non coprite le sopracciglia perché sono un elemento importante che incornicia viso e sguardo, meglio non nasconderle; Con l’occhiale da sole c’è un po’ più di tolleranza, soprattutto per quelli femminili modello Jackie ‘O, che le coprono (ma sono così belli e fanno proprio diva!);
- Le proporzioni tra grandezza del viso e grandezza degli occhiali sono importanti: un viso minuto e magro vuole un occhiale piccolo-medio, un viso importante vuole un occhiale medio-grande. Fa strano vedere visini sovrastati da fanali, così come occhialetti che si perdono in visi importanti;
- La montatura non dovrebbe mai appoggiare sugli zigomi perché non è bello a vedersi, e inoltre lascia segni anti-estetici sulle guance.
La scelta dell’occhiale giusto non è affatto facile tenendo in considerazione tutte queste variabili, quindi se avete bisogno un aiuto per trovare il vostro occhiale perfetto, prenotate una consulenza personalizzata con me!
L’Immagine di copertina è una campagna del brand di occhiali Feb31st.