In diretta da New York con la nostra Angie Valentino, make-up artist Italiana trapiantata a New York, in questo nuovo post della nostra rubrica “Sex and the beauty” parliamo delle diverse abitudini di stile e beauty tra le Milanesi e le Newyorkesi, ma questa volta abbiamo con noi un’ospite super-speciale: Angie ha intervistato per noi la scrittrice Marina di Guardo (mamma della Chiara internazionale), durante una serata molto glamour in onore dell’uscita del suo ultimo libro “La memoria dei corpi“, edito da Mondadori, che sarà anche un film! In fondo all’intervista di Angela trovate il link alla video-intervista a Marina!
Parliamo di beauty look che comprende trucco, hairstyle e unghie, e poi di stile. Quali sono le principali differenze tra la donna Newyorkese e la donna Milanese?
C’è una grande differenza tra le Newyorkers e le Milanesi. Le Milanesi usano eyeliner, smoky eye leggero, rossetto nude o a volte rosso, non sono fanatiche per quanto riguarda i capelli, vogliono hairstyles comodi che non richiedono troppa manutenzione dal parrucchiere: chignon spettinato e coda di cavallo se i capelli sono lunghi vanno per la maggiore, oppure tagli corti pratici e sbarazzini. Le Newyorkesi in questo senso sono più attente, portano i capelli sono sempre ben acconciati (per la serie la piastra è sempre in borsa!). Invece la cura delle unghie con ricostruzione in gel o semipermanente non è così frequente a Milano come a New York, qui ci tengono moltissimo alle unghie e spendono tanto per averle sempre laccate e perfette (di mani e piedi), mentre le Milanesi portano per lo più unghie naturali e corte.
Il beauty look della Newyorkese è un make-up si nude, “very neutral” come dicono loro, ma “costruito” a regola d’arte con grandissima attenzione, il fondotinta ad esempio è super-coprente. E non escono di casa senza indossare occhiali da sole neri da diva, che sia mattina o sera, estate o inverno! Le Newyorkesi poi hanno uno stile di vita salutista, l’alimentazione gluten free e vegana sono la nuova religione, sveglie alle 6 o anche prima per lo yoga o jogging, non importa se ci sono -20°! Cambiano 3 scarpe al giorno: sneakers per andare al lavoro, pumps a spillo per stare in ufficio, e aperitivo con sandalo assassino! “Snob si nasce” disse il nostro Totò, e le NewYorkesi interpretano perfettamente questa parte.
A cosa non può assolutamente rinunciare la donna Newyorkese? E la Milanese?
La donna milanese non rinuncia allo stile, essere sempre al passo con le tendenze è per lei molto più importante che curare il proprio make-up o le unghie, invece la donna Newyorkese non rinuncia mai ad un make-up naturale ma perfetto, alle unghie laccate, e ai capelli freschi di piega, possibilmente voluminosa e “boccolosa” se lunghi. Poi possono indossare anche una tuta, ma sono intransigenti su make-up, capelli e unghie, e sono anche molto preparate ed esigenti in fatto di prodotti e loro performance.
Medicina estetica: tabù o routine?
Per la Milanese la medicina estetica, anche se usata, è considerata ancora un tabù, non se ne parla liberamente. La Newyorkese, e le Americane in generale invece, sono l’opposto! Qui è una routine, e se non ne hai mai fatto uso si sbalordiscono! Già a 18 anni iniziano a pensare ad un seno nuovo ad esempio, e dai 40 in poi invece è di rigore il lifting, gli zigomi ritoccati perchè siano alti e pieni, e le labbra rimpolpate. Per non parlare della cosmesi: spendono moltissimo in creme anti-aging!
In cosa sono più brave le Milanesi rispetto alle Newyorkesi in fatto di stile secondo te?
Se si parla di stile non ho dubbi su a chi dare la medaglia d’oro: alla donna Milanese! La Milanese anche quando si trascura un po’ ha comunque un certo stile, se poi non si trascura è “super-glam” e “cool” come le definiscono qui! La donna Newyorkese invece si suddivide in 4 categorie: la sportiva, che non vede altro che completini per la palestra e non si fa mai mancare l’ultimo modello di sneakers…se le proponi di vestirsi elegante non sa proprio da che parte iniziare! Poi c’è la snob tradizionale che è quasi sempre dell’Upper East Side, rappresentata dall’abito lungo a ruota, di quelli in stile matrimonio di provincia, un po’ troppo old style per i miei gusti, e poi c’è la snob cool, quella che spende un patrimonio anche solo per un capo, rigorosamente di alta moda, ma che dire…almeno è raffinata! Quarta e ultima categoria la donna che non sa da che parte iniziare!Quelle che ti mettono un pantalone stile pigiama (intendo il vero pigiama!) con un top elegante senza la minima cognizione.
Come sono percepite le Italiane dalle Americane, e viceversa?
La donna Americana stima molto la donna Italiana proprio per il suo grande stile. E’ molto curiosa di capire il nostro modo di essere così glamour e sempre alla moda, il saper abbinare un abito economico con un accessorio particolare, e la facilità con cui anche con poco budget riusciamo a creare un outfit interessante. Invece sento spesso dire alle Milanesi che le Newyorkesi sono un po’ troppo “artefatte” proprio per via delle unghie lunghe e laccate, il fondotinta effetto intonaco, le ciglia rinforzate e i capelli a boccoli. Per il resto le vedono molto emancipate e forse poco devote alla famiglia per i loro gusti di mamme “chioccia”. Aggiungo anche che le Newyorkesi sono molto “affettate” a livello di complimenti, con le amiche e le nemiche allo stesso modo! Per loro sei sempre “amazing”, oppure “oh my God I love your shoes!”, formule che utilizzano per conquistarsi la tua attenzione e consenso.
Ecco il video in cui Marina Di Guardo ci racconta la sua impressione sulle differenze tra le Milanesi e le Newyorkesi: guardalo qui!
Vi siete perse il primo post della rubrica Sex and The Beauty in cui abbiamo parlato della differenza di essere un professionista del beauty tra Milano e New York? Leggetelo qui!